sabato 9 marzo 2013

PERCHE' NEGARE IL TRAPIANTO AD UN BAMBINO ?

Il giorno 8 Marzo, davanti al tribunale di Pesaro, c'è stata una manidestazione di sostegno al piccolo Federico di 26 mesi, a cui è stato negato di sottoporsi all'Ospedale di Brescia ad un trapianto di cellule staminali, donate dal papà.
L'ATO-MARCHE, che sostiene i trapianti, ha inviato subito al Ministro della Salute (clicca qui per leggere la lettera) perchè ritiri l'Ordinanza che blocca i trapianti di cellule a Brescia e permetta a Federico e ad altri bimbi di tentare la cura salvavita del trapianto. Non spetta nemmeno ai Giudici ed ai Tribunali decidere della Vita e della Morte delle persone, dove e con chi curarsi. Quando la sola piccola speranza è il trapianto, tutti - il Ministro della Salute con la sua Agenzia AIFA, la Regione Marche, prima responsabile della salute del suo cittadino, il Tribunale di Pesaro adito - devono mettere da parte le loro scartoffie, ordinanze, decreti, delibere, ecc. ecc. e permettere che il medico esegua il trapianto salva vita ! La VITA PRIMA DI TUTTO, poi la Legge. Il Trapianto di cellule staminali non è ancora standardizzato come quello degli organi, la terapia cellulare è ancora in una fase pionieristica, ma non per questo deve essere fermata.
L'Associazione dei Trapiantati delle Marche continuerà a sostenere la battaglia della famiglia del bimbo, anche con petizioni sul web, fino a che le Autorità non faranno marcia indietro.

Fano, lì 9 Marzo 2013
Agostino Falcioni.

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